
La mia vita è da sempre strettamente e indissolubilmente legata al mare.
Al mare di Le Castella, frazione di Isola di Capo Rizzuto, ed al meraviglioso territorio del Marchesato che vi si affaccia.
Nato e cresciuto in questo piccolo borgo marinaro, sono figlio di pescatore. Sono cresciuto quindi imbevuto della cultura del mare e grazie ai frutti che il mare decideva di regalare o meno ai pescherecci. La barca di mio padre, uno dei ricordi più preziosi della mia infanzia e della mia adolescenza, si chiamava “San Maurizio”. Da ragazzo ho dovuto prendere in mano l’attività di mia madre, l’edicola del paese, ma la mia passione è sempre stata legata all’arte. Passione che, con il tempo, ho abbinato all’idea del riciclo. Raccolgo tutto ciò che il mare porta sulle spiagge: legni, tavole, pezzi di imbarcazioni, remi, vele, reti, conchiglie, posidonia,… a volte li assemblo, altre volte dipingo su di essi. Un giorno, infatti, mi sono chiesto: “Il mare mi ridarà un pezzo di legno uguale?”. Da qui la consapevolezza di poter creare opere uniche. La mia principale musa ispiratrice? Il Castello Aragonese, edificato nel XV secolo, sorge in uno dei tratti più belli dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”, uno dei simboli della Calabria nel mondo grazie alla sua particolare: quelle di essere situato su di un piccolo lembo di terra prospiciente la splendida Costa dei Saraceni, quasi come se galleggiasse sul mare.
Ma realizzo anche pesci di ogni tipo, molluschi, tartarughe, imbarcazioni, fari, moli… ed altro ancora.
Nella mia bottega e nelle mie opere troverete l’essenza del mare e della vita marinara, oltre che l’amore autentico per essi.